Teatro San Carlo - si apre il sipario sulla nuova stagione!
maria agresta - ph luciano romano Palcoscenici vuoti, le sale dei musei al buio, le piazze dei monumenti storici deserte sono tra le immagini più iconiche dell’anno trascorso, triste testimonianza degli effetti della pandemia. I cosiddetti “luoghi di nutrimento dell’anima”, sono stati luoghi senz’anima, senza il vociare del suo pubblico che li abita, senza i suoi lavoratori che rendono viva l’opera, la musica, la danza. Eppure in questo lungo tempo il San Carlo non è stato inoperoso. Da oltre un anno abbiamo messo in campo diversi progetti, cercato di creare un’alternativa in assenza dello spettacolo dal vivo, elaborando idee coerenti col nostro percorso artistico. Abbiamo utilizzato altri linguaggi, altri strumenti, nuove attività di formazione per raggiungere il nostro pubblico e nuovi spettatori. È stato tempo di incertezza, di ansia, ma anche di riflessione, di azione comune, e l’impegno costante di salvaguardare i diritti dei lavoratori e nel contempo creare una nuova ...