AltraDanza - la rassegna di Domenico Iannone al Teatro Kismet di Bari


Da trenta lunghi anni sulla cresta dell’onda è giunto il momento di festeggiare la costanza, la determinazione e i successi conseguiti qua e là per l’Italia. Scriviamo di AltraDanza, compagine diretta da Domenico Iannone, impegnata sabato 15 marzo al Teatro Kismet di Bari in una serata di festeggiamenti, ricordi e tanta danza. “Non vediamo l’ora di tornare in scena ed anche ascoltare gli applausi che ci stiamo meritando – scherza il direttore artistico Iannone – perché stare così tanto tempo in scena significa per noi proprio questo. Metterci in gioco con coreografie, titoli e tanto lavoro quotidiano alla base di tutto!” A Bari si vivrà tutti insieme il passato ma si insisterà sul futuro, magari promuovendo il presente così tanto impegnativo. Basti pensare alla tanta produzione ed alla diffusione della danza a livello nazionale e internazionale, proponendo un repertorio che celebra ancora oggi la storia e la tradizione del balletto e dei corpi in movimento e delle forme. La compagnia ha sempre operato in stretta collaborazione con istituzioni pubbliche e private, promuovendo progetti che favoriscono scambi culturali tra artisti e operatori culturali. In questi anni AltraDanza realizza attività di alta formazione per giovani danzatori, organizza rassegne e stagioni teatrali che mirano non solo a riscoprire il repertorio classico, ma anche a valorizzare i nuovi talenti pugliesi e la ricerca nell’arte coreutica. Sabato 15 marzo si festeggerà con ospiti impegnati con esibizioni in estratti delle creazioni della compagnia. Nel corso della serata saranno infatti proiettati momenti più rappresentativi del processo creativo di AltraDanza mentre le interpreti della compagnia, nel foyer del Teatro Kismet, daranno vita a improvvisazioni e creazioni di Iannone. Sono attesi l’assistente e danzatrice Silvia Di Pierro, Marina Roselli, Elisa Carbone, Noemi Cassanelli, Paola Altamura, il chitarrista Giampiero Doria, l’attrice Anna Garofalo, lo scenografo Luigi Spezzacatene, i compositori Nicola Scardicchio e Grazia Bonasia, il Light Designer Roberto De Bellis, la storica danzatrice e coreografa della compagnia Sabrina Speranza con tutto il personale artistico, tecnico, e la direzione dei teatri pugliesi. 

Facendo un passo indietro nel tempo, Domenico Iannone ha cominciato gli studi letterari maturando la conoscenza storiografica e artistica del teatro, disegnando un percorso personale preferendo, tra le arti sceniche, le trasposizioni in chiave coreografica di opere teatrali. Da danzatore e coreografo ha partecipato a numerose stagioni liriche e di danza nei principali teatri italiani ed esteri, come il Petruzzelli di Bari, il San Carlo di Napoli, il Regio di Torino, il Teatro Nazionale Croato di Zagabria e il Teatro dell'Opera di Montpellier. Negli anni Novanta ha firmato coreografie per importanti opere liriche come "Turandot", "Otello" e "Traviata" al Teatro Petruzzelli, oltre a "Il Trovatore" e "Madama Butterfly" al Teatro Curci di Barletta. La compagnia AltraDanza ha prodotto numerosi spettacoli di successo, tra cui "Quest’Amore", "Di Lune e di Tango", "Encanto" con la partecipazione di André De La Roche, "Uno Nessuno e Centomila", "Passeranno le Nuvole", "Nozze di Sangue" e "Diario di Donne". Questi spettacoli, spesso basati su opere letterarie, sono stati presentati in vari festival e rassegne, confrontandosi con stili e linguaggi contemporanei. Nel 2017, il Teatro Abeliano di Bari ha conferito a Iannone la direzione artistica di una rassegna di danza dedicata ai coreografi e alle compagnie pugliesi. Dal 2016 al 2020 ha coordinato la promozione della rassegna DAB, Danza a Bari, per il Teatro Pubblico Pugliese, presentando giovani compagnie contemporanee nella serie "Esplorare_generazione contemporanea". Nel 2021, ha ricevuto il “Premio Anfiteatro d'Oro per l'Arte e la Danza” per la sua dedizione e il suo contributo alla danza. Sempre nel 2021, Iannone è stato regista e coreografo dell'opera “I Puritani” al Seul Arts Center e al Daegu Opera House in Corea. Nello stesso anno, ha debuttato con la produzione "Credevo mi amasse", uno spettacolo sulla violenza femminile, presentato in collaborazione con il Centro Antiviolenza di Bari durante la rassegna "ESPLORARE 2021". Nel 2023, AltraDanza ha collaborato con la Camerata Musicale Barese per la programmazione di "Le due Bari" e ha coordinato il “Premio Danza al Piccinni” presso il Teatro Piccinni di Bari. “Non ci resta che salire sul palco e festeggiare come piace a noi – chiude il direttore artistico – del resto forse non sapremmo fare diversamente! Sarà l’ennesima serata AltraDanza, dove il termine Altra indica proprio le mille sfaccettature che abbiamo voluto dedicare alla danza”.


                                                                                                Massimiliano Craus

Post popolari in questo blog

MoveDance Workshop 2024 - Livorno diventa un mega campus estivo della Danza

Art is the Answer - la Notte dei Licei Artistici

Gimme Dance Competition - un'edizione ancora più sorprendente