MoveDance Workshop 2024 - Livorno diventa un mega campus estivo della Danza

 



Si aprono i battenti dell’estate 2024 con una serie di iniziative, festival e stage di danza che catalizzerà l’attenzione dei giovani talenti che si muoveranno in lungo e largo per l’Italia a cercar fortuna. Proprio come quelli che accorreranno alla terza edizione del MoveDance Workshop 2024, in scena dal primo al 6 luglio a Livorno, ideato e diretto a quattro mani da Simona Tocchini e Marco Ferrini. Con al centro del mondo della danza ST Danza Centro Formazione, una location di ben 400 metri quadrati, con tre ampie sale luminose e una zona loft dove gli allievi potranno rilassarsi tra una lezione e l’altra. È presente anche un punto ristoro per colazioni, pranzi ed eventuali cene in una location riservata, sicura e accogliente, a due passi dal mare e 10 minuti dal centro di Livorno. I partecipanti potranno usufruire di un’area parcheggio gratuita presso Porta a mare, a 50 metri da ST Danza Centro Formazione. Molto interessante, per quanto riguarda gli alloggi, sono le convenzioni che ST Danza mette a disposizione con bed and breakfast e foresteria, altresì interessante la possibilità di alloggiare presso un camping sul litorale livornese in comodi bungalow con accesso gratuito alla piscina e al mare. 

Una location con uno stuolo di professionisti internazionali a tu per tu con la bella gioventù danzante che passerà dalla battigia alla sbarra con il solleone a far da sfondo. Ma chi sono i grandi nomi dell’edizione 2024? Cominceremmo proprio dai due direttori artistici Simona Tocchini e Marco Ferrini, capaci di imbastire un evento a metà strada tra la formazione a tutti i costi e la scena in un vero e proprio gala. Un valore aggiunto che il 6 luglio renderà ancor più prezioso il MoveDance Workshop 2024. Dunque tra i protagonisti in sala ci sarà Marco Ferrini, impegnato per anni con Liliana Cosi e Marinel Stefanescu, protagonista poi nelle tappe di Basilea, Dortmund, Bonn e Belgrado prima di tornare in Italia come maitre presso Aterballetto. Queste esperienze così trasversali saranno appannaggio del popolo della danza anche in vista dei laboratori finalizzati alla realizzazione di performances che andranno in scena in occasione del Gala MoveDance, nella suggestiva location La Fortezza Nuova di Livorno il 6 luglio alle ore 21. “Quest’anno avremo il piacere di avere con noi anche il già ricordato mito del Teatro Bolshoi di Mosca Vladimir Derevianko – spiega la direzione artistica – che terrà classi di danza classica accademica, pas de deux e repertorio. Un onore per noi la sua presenza nel progetto ed un privilegio poter attingere preziosi consigli dalla sua. Sempre per il classico ci saranno il co-direttore artistico Marco Ferrini e Guy De Bock che, partendo dal Belgio e da Misha van Hoecke, è poi giunto in Italia dove lavora ancora oggi con grande successo. Per i più giovani talenti ci sarà invece Paola Leste, artista trasversale al mondo dello spettacolo passata dal cinema di Martin Scorsese e Carlo Vanzina alla TV di Gianni Boncompagni, Franco Miseria, Marco Garofalo, non dimenticando i concerti di Claudio Baglioni ed Amii Stewart o le operette di Gino Landi e il musical Tosca di Lucio Dalla.” 

Per la sezione di contemporaneo sarà protagonista la stessa direttrice artistica Simona Tocchini che, con una formazione multidisciplinare, ha lavorato in Italia e all'estero negli ambiti teatrale e televisivo con coreografi di fama quali Gianin Loringett, Gino Landi, Marco Garofalo, Stive Lachance, Joseph Fontano, Lindsay Kemp, Virgilio Sieni. Lo stile coreografico della Tocchini è il risultato di un percorso artistico di conoscenze tecniche dal post moderno al contemporaneo, la sua didattica affonda nel floor work, release e contact con un'importante attenzione alla cura del gesto. Con lei i giovani talenti lavoreranno sulle tecniche d'improvvisazione. Per i laboratori coreografici ci saranno invece Matteo Zamperin, artista freelance fortemente influenzato dalla formazione in Israele presso la Kibbutz Contemporary Dance Company e la Vertigo Dance Company. Da lì la passione per Contact Improvvisation, Gaga e Floor Work che lo portano a dare vita ad una danza fisica, potente e dinamica. L'altro laboratorio coreografico sarà curato da Sabrina Massignani, direttrice di Venezia Balletto, con esperienze come danzatrice con Gino Landi, Mauro Astolfi, Gheorghe Iancu. Il suo stile creativo è una danza rigorosa ma rinnovata, fatta di forme geometriche angoli e slanci. Per quanto riguarda il percorso hip hop, invece, ci saranno due giovani professionisti: Daniele Nocchi, ballerino giramondo con il coreografo Laccio, e Fabrizio Bonanno, partito con Giuliano Peparini e ora impegnato in Italia e all'estero. Tutto questo ed altro lo scopriremo sulle pagine del sito ufficiale https://movedanceworkshop2024.grweb.site

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