Merry Christmas con lo Schiaccianoci

Dopo tre mesi dall'ultima rappresentazione ballettistica torna Chaikowsky al teatro di San Carlo, e se a Settembre ha commosso con il Lago dei Cigni, a Natale incanterà con lo Schiaccianoci. Esaudendo una preghiera di Marius Petipa, il grande compositore si lasciò andare ad una delle sue più straordinarie creazioni: le variazioni della Fata confetto, la danza dei fiocchi di neve, il Walzer dei fiori, le magnifiche atmosfere di festa del primo e del secondo.
Senza dubbio si tratta di uno dei balletti di repertorio in cui si fa più sfoggio di virtuosismi tecnici  che acquistano una maggiore difficoltà laddove all'esecuzione, necessariamente precisa e brillante, si aggiungono la velocità e il crescendo ritmico, di cui ne è esempio emblematico la danza cinese.
Le scenografie dello Schiaccianoci sono tanto maestose e straordinariamente realistiche nel primo atto quanto fiabesche ed eteree nel resto dell'opera; rappresentano la bellezza fanciullesca della fiaba che raccontano e soffiano via ogni residuo di razionalità e coscienza nello spettatore. In sala ognuno è solo senza nessuno accanto: spariscono gli accompagnatori, spariscono gli amici, sparisce lo staff e pure il teatro, si resta sospesi tra le vicende di Clara e del suo Schiaccianoci,  in attesa di un epilogo felice degno di ogni favola e di cui nessuno, adulti e bambini, sarà ma i stanco.
Principe Schiaccianoci: Giuseppe Picone (29 dicembre / 2 gennaio , 4 gennaio- ore 17.00 - 5 gennaio) / Alessandro Macario (30 dicembre 2013 / 3 gennaio,  4 gennaio - ore 21.00)
Clara/Fata Confetto: Marjia Kicevska (29 dicembre / 2 gennaio, 4 gennaio - ore 17.00 - 5 gennaio) / Anbeta Toromani (30 dicembre 2013 / 3 gennaio e 4 gennaio - ore 21.00)
Dal 29 dicembre al 5 gennaio
Biglietti a partire da €35

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