Prove generali aperte al pubblico per "Eduardo artefice magico"
Ancora una volta il teatro San Carlo di Napoli apre le porte al pubblico durante il momento più importante, quello in cui la resa dei conti è forse più spietata di una prima, almeno per il direttore artistico e per il coreografo. A pensarci bene la prova genrale, perché è di questo che si parla, è il momento della verità per tutti ed è il crocevia in cui qualcuno tira un bel sospiro di sollievo e qualcun altro storce il naso agli imprevisti dell'ultimo minuto. Luci, suoni, spazi, costumi, entrate e uscite, chiusure e aperture di sipario. Fiato, memoria e poi il primo approccio con l'ansia. Anche se ognuno di questi aspetti è provato all'infinito in ore e ore di sala prove è solo con la generale che ci si accorge di cosa va e cosa non va. I sarti sono chiamati ad aggiusti imprevisti, l'uscita di un gruppo intralcia l'entrata del solista e via discorrendo. Comunque per chi guarda, e sopratutto per chi non ha l'onere di essere il responsabile della riuscita de...