L'uomo accetta i suoi limiti e solo allora comincia a creare
Da Vinci - Nomen Omen un lavoro di Andrea Arionte Andrea Arionte Il rapporto tra proporzione matematica ed armonia estetica rende il corpo umano l’opera divina per eccellenza, impossibile da descrivere con precisione data la sua complessità. Un corpo che vive tormentato ed ossessionato dal voler incorniciare la totalità della propria figura, tradurla in espressioni plastiche. Attraverso la personalità di Leonardo Da Vinci, emblema di genialità artistica segnata dall'insoddisfazione e dall'incompletezza divorata da una insaziabile sete di sapere (pretesto della nostra ricerca), il lavoro intende porre uno sguardo alla condizione di limite che grava sulle possibilità inespresse dell'uomo, mira ad utilizzare il corpo come strumento di trasmissione e lo condiziona per raggiungere l’evidenza del “soffio” dell’anima.