Doris Humphrey, the Art of making Dances la prima Bibbia di chi crea col movimento
Doris Humphrey (17 ottobre 1895/ 29 dicembre 1958) riconobbe in sé l’esigenza di danzare fin da piccolissima, stimolata dalla musica che la madre ascoltava in casa e sulla quale creò le sue prime coreografie. Il fascino per le melodie la portò a tentare la strada della composizione musicale, ma capì presto di non avere talento eppure dentro di lei un’altra forma d’arte era allo stadio embrionale e si accingeva ad uno sviluppo eccezionale. Iniziare a studiare danza nella piccola cittadina in cui viveva fu l’inizio di una strada che l’avrebbe portata al grande successo, perché la sua insegnante riconobbe in lei talento e genio, novità e passione. Il giorno in cui, ormai terminata la scuola superiore, la convinse a studiare danza a Los Angels fu l’inizio della svolta che ancora oggi si ripercuote su tutti noi. È pur vero che la scuola in cui Doris entrò era quella di Ruth St. Denis e Ted Shawn, pionieri della rottura definitiva col balletto convenzionale e con la danza codificata, che, un...